"I fondi pubblici per i circhi arrivano anche a quelli condannati per maltrattamento"
Quattro interrogazioni presentate al ministro Franceschini: lo rende noto la Lav che sollecita la sospensione delle erogazioni a favore delle strutture con animali
Roma, 18 marzo 2015 - Sono quattro le interrogazioni parlamentari inoltrate al ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, in merito ai finanziamenti pubblici concessi ad alcuni circhi condannati in via definitiva o sotto processo per maltrattamento degli animali. E' quanto rende noto la Lav, spiegando che parte del Fondo unico per lo spettacolo gestito dal Mibact viene erogato anche a questi circhi come denunciato dalla stessa associazione animalista in un dettagliato dossier: "dal 2010 al 2013 è stata infatti concessa una media annua di circa 3 milioni di euro statali a circhi e strutture circensi con animali; tra i beneficiari di fondi pubblici vi sono sei circhi con animali sotto processo, mentre due circhi sono stati condannati in via definitiva per maltrattamenti di animali e detenzione incompatibile".
Le interrogazioni al ministro, firmate da 18 parlamentari di gruppi di maggioranza e opposizione, chiedono in sintesi di sospendere subito le erogazioni del Fus e di revocare i contributi già concessi, di avviare un'ampia verifica sull'eventuale presenza di casi simili, di prevedere il completo azzeramento dei contributi Fus nell'esercizio finanziario 2018 per tutte le attività circensi con animali. Unendosi "all'indignazione dei parlamentari e dei tanti cittadini per questa vicenda, per la quale chiediamo un intervento immediato delle nostre istituzioni", la Lav annuncia che "anche sabato 21 e domenica 22 marzo saremo in tante piazze d'Italia per raccogliere firme contro il finanziamento pubblico ai circhi con animali".
Sabato 21 e domenica 22 marzo si può firmare la petizione della LAV contro il finanziamento pubblico ai circhi con animali. Per sapere dove trovare il tavolo: http://www.lav.it/lav-in-piazza
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