venerdì 1 agosto 2014

28 cani in cerca di famiglia

Un allevamento chiuso e 28 cani in cerca di famiglia

Il caso a Carmagnola (Torino): sono tutti pastori belga sequestrati dopo un’ispezione Asl. Catena di solidarietà grazie a Videoadozioni LaZampa.it
 
 
Ventotto pastori belga dell’allevamento «Casa Bellegarde» di via Molinasso, a Carmagnola (Torino), il 23 giugno sono stati messi sotto sequestro dall’Asl To5. L’ipotesi di reato è maltrattamento di animali da parte della titolare Cinzia Bisio. Sul caso indaga la procura di Asti. 
 
Abbandonati
«I pastori belga erano denutriti e in stato di abbandono, non vivevano secondo le corrette condizioni igienico - sanitarie – dice Giorgio Quinzio, il veterinario responsabile dell’atto ispettivo -. Nell’allevamento abbiamo trovato quantità eccessive di zecche, pulci, ratti, sono state messe sotto sequestro anche alcune carcasse di cani morti, in attesa dell’autopsia. Inoltre, l’allevamento ha avuto in passato gravi problemi di sovraffollamento, superando i 130 esemplari». Quando la struttura poteva contenerne al massimo 44 più 5 di proprietà. «Casa Bellegarde», comunque, entro fine luglio avrebbe cessato la propria attività, poiché la titolare era soggetta a sfratto giudiziario. Per questo erano già stati ceduti quasi tutti gli 80 cani presenti nella struttura a famiglie e pensioni, ad eccezione degli ultimi 28. Questi, dopo il sequestro, sono stati temporaneamente accuditi da una cooperativa incaricata dall’Asl. 
 
La difesa
Cinzia Bisio si difende e smentisce tutte le accuse. «Nei 10 anni di attività, le ispezioni dell’Asl hanno sempre avuto esito positivo. Non ho mai maltrattato i miei pastori belga. I cani sequestrati sono animali problematici per natura: sono ciechi, magri, con tumori, cani che alla nascita non mi sono sentita di sopprimere», dice la titolare. Che sostiene di non aver mai raggiunto quota 130, «Il numero massimo è stato 80», e di aver fatto il possibile per rispettare le norme igienico - sanitarie. Poi continua: «A luglio mi sono recata tutti i giorni nell’allevamento, e la salute dei miei pastori belga in questo mese è peggiorata. Ho trovato sangue e feci nei box, cani che perdevano il pelo. È così che l’Asl se ne prende cura?». 
 
Intanto grazie ad una catena di solidarietà di 15 canili di Torino e provincia, e grazie alle videoadozioni su LaZampa.it [Video: il commovente momento dell’intervento dei canili], 25 pastori belga entro domani traslocheranno in un canile più adatto a loro. Dopo un percorso di recupero, tutti i cani sequestrati potranno essere adottati cominciando così una nuova vita.

http://www.lastampa.it/societa/lazampa