lunedì 29 dicembre 2014

Parte la raccolta di cibo per cani e gatti

Parte la raccolta di cibo per cani e gatti

L'iniziativa è organizzata dall'associazione Oipa e proseguirà fino al 29 dicembre: ecco come fare
 
PRATO. Un raccolta di cibo per cani e gatti. La organizza da oggi, domenica 28, fino a mezzogiorno di domani l'Oipa, una onlus attiva nel settore delle cure agli animali. "Ci date una zampa?" è l'appello dell'Oipa, che invita a donare "patè per i vecchietti e croccantini sia per cani adulti che cuccioli". L'associazione avrebbe anche bisogno di una cuccia per un cane di taglia medio/grande. "Servono anche coperte che non usate più - si legge nell'appello dell'associazione animalista - non le gettate".
Il punto raccolta è a Montemurlo in via Marconi, 15 (info al numero 338-2094596). Chi ha difficoltà a raggiungere Montemurlo può chiamare e mettersi d'accordo. In alternativa, dicono quelli dell'Oipa, si può acquistare cibo per cani e gatti e lasciarlo in giacenza alla Piccola Fattoria di Montemurlo in via Pascoli (tel. 0574-790691), dove i volontari dell'Oipa passeranno a ritirarlo.

domenica 28 dicembre 2014

I fuochi artificiali causano danni agli animali

I fuochi artificiali causano danni agli animali, l'appello dell’Enpa di Lugo contro i botti    

 
L’ENPA di Lugo si appella ai cittadini che rispettano gli animali affinché limitino, la notte di Capodanno, i botti più rumorosi. Il rumore provocato dallo scoppio dei fuochi artificiali e dei petardi nel pieno della notte causa enormi danni agli animali. A causa dei fuochi d’artificio col botto, muoiono ogni anno circa 5.000 animali.

L'Ente Nazionale Protezione Animali ricorda che i botti di Capodanno per gli animali costituiscono un serio fattore di rischio per la loro vita. Molti uccelli, ad esempio, muoiono perché, terrorizzati dai fuochi d’artificio, fuggono all’impazzata dai loro dormitori andando a sbattere contro i muri o i tralicci dell'alta tensione. Nei gatti, e soprattutto nei cani, i botti creano forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio.

Nell’augurare un sereno Capodanno a tutti, animali compresi, l’Enpa riporta alcuni consigli per cani e gatti:

CONSIGLI PER FIDO

1. tenerlo in appartamento, meglio se in una stanza in penombra e lontana dai rumori
2. accendere la musica (Tv o radio): minimizza l'impatto dei botti
3. non tenerlo legato alla catena: potrebbe strozzarsi
4. in passeggiata, tenerlo saldamente al guinzaglio senza liberarlo: il pericolo di fuga è alto
5. assicurarsi che sia facilmente identificabile con microchip o tatuaggio e medaglietta: in caso di fuga e smarrimento, sarà facilmente ritrovato
6. se fugge, cercatelo nei canili e comunicate la scomparsa presentando denuncia di smarrimento a vigili, carabinieri o polizia, avvisate le associazioni animaliste e i siti internet che si occupano di cani scomparsi

CONSIGLI PER MICIO

1. se è abituato ad uscire, chiudere la gattaiola (per un giorno…)
2. manifestare indifferenza accendendo musica o tv per attutire i rumori esterni
3. non lasciarlo solo in giardino ed in balcone: potrebbe farsi male, scappare o buttarsi di sotto
4 preparargli un rifugio alternativo già individuato magari sotto il letto
5. se si nasconde in casa, meglio lasciarlo nel rifugio che ha individuato
6. nei casi più gravi chiedere al veterinario di fiducia un blando sedativo per tranquillizzarlo
7. se il gatto scompare cercarlo subito in zona: potrebbe essersi nascosto poco distante da casa

http://www.lugonotizie.it/articoli/2014/12/28/i-fuochi-artificiali-causano-danni-agli-animali-lappello-dellenpa-di-lugo-contro-i-botti.html

martedì 23 dicembre 2014

Colletta Alimentare Dicembre 2014

Ringraziamo di tutto cuore coloro che nelle ultime 2 settimane nelle città di La Spezia e Aulla hanno donato cibo, croccantini, scatolette, giochi, medicinali, coperte e cucce per i gatti e cani di cui da anni ci prendiamo cura. Ringraziamo anche i negozi aderenti all'iniziativa, in particolare Fido Discount di la Spezia.

venerdì 19 dicembre 2014

Un vademecum Enpa per un Natale dalla parte degli animali

Un vademecum Enpa per un Natale dalla parte degli animali

Milano, 18 dicembre 2014 - Natale? Rigorosamente cruelty free. Ecco il vademecum dell'Enpa per delle feste dalla parte degli animali. 
 
1) La prima regola d'oro da seguire è quella di non regalare cani, gatti o di altri pet a Natale: molti di quelli regalati a Natale finiscono poi per essere abbandonati a giugno. Se proprio si vuole prendere con sé un animale, è indispensabile essere consapevoli che dovrà essere coccolato e accudito per tutta la vita. Amare un animale significa in primo luogo essere consapevoli. A chi volesse "fare il grande passo" l'Enpa raccomanda di non acquistarlo in negozio, ma di rivolgersi ai canili e alle altre strutture di ricovero dove molti trovatelli attendono una famiglia che li adotti e li riempia di affetto. Da non dimenticare poi che in alcuni allevamenti dell'Est Europa, i cani, poi importati in Italia, vengono tenuti in condizioni molto precarie.
 
2) E' assolutamente da evitare- prosegue la Protezione Animali- l'acquisto di esemplari appartenenti a specie esotiche; animali sradicati dal proprio ambiente naturale e catapultati nel nostro, del tutto inadatto alle loro specifiche caratteristiche
etologiche.
 
3) No agli "oggetti realizzati maltrattando e uccidendo animali: pellicce e avorio anzitutto".
 
4) Per non infliggere dolore e sofferenza agli animali, per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno devono essere preferiti i piatti vegetariani o veganiSul web sono disponibili numerosissimi siti dedicati, veri e propri ricettari a portata di mouse per creare gustosissimi menu', salutari sia per gli animali che per l'uomo.
 
5) Botti di Capodanno? No, grazie. "Se per qualcuno rappresentano un'occasione di festa- ricorda l'Enpa- per i nostri amici costituiscono soltanto una pesante fonte di stress e un serio fattore di rischio per la loro vita.
 
Ecco alcuni suggerimenti per gestire lo stress causato nei "nostri amici" dai botti' di fine anno:
- Costruire una relazione che metta i proprietari in una posizione di riferimento per il cane: "lui è il mio punto di riferimento e se lui e' tranquillo, nonostante il gran rumore, anche io lo sono";
- rinunciare al veglione ma vivere il momento dei botti insieme al cane in una zona tranquilla della casa (comportamento da evitare: vedere i fuochi d'artifici insieme al cane sulbalcone perché si potrebbe essere colpiti)
- non premiare una eventuale agitazione del quattrozampe con carezze 'rassicurative' poiché ne confermerebbero il comportamento
 

mercoledì 17 dicembre 2014

Cani e gatti avvelenati in via Notarbartolo

Cani e gatti avvelenati in via Notarbartolo. Orlando chiede alla Rap massima attenzione   

cani e gatti
 
Dopo le segnalazioni dei cittadini e la denuncia del Consigliere dell’VIII Circoscrizione Maurizio Alesi circa l’avvelenamento di alcuni cani e gatti nella zona di via Notarbartolo, interviene sulla vicenda anche il sindaco Leoluca Orlando, che ha chiesto al presidente della Rap, Sergio Marino, massima attenzione.
 
Sergio Marino ha rassicurato il sindaco Orlando.  Gli operatori incaricati dei servizi di pulizia in quella zona, infatti, presteranno la massima attenzione per la rimozione di eventuale cibo lasciato incustodito.
 
Il presidente della Rap, ricordando comunque che gli operatori non possono accedere all’interno di giardini o in altre aree private in cui potrebbero essere lasciati i bocconi avvelenati, ha assicurato una sensibilizzazione degli operatori nella direzione richiesta dal sindaco.
 

martedì 16 dicembre 2014

Maglioni vecchi? Possono diventare cappottini per cani dei rifugi

Maglioni vecchi? Possono diventare cappottini per cani dei rifugi

 

Roma, 16 dicembre 2014 - Il freddo è arrivato, puntuale e pungente come non mai. Si è fatto aspettare, quest'anno, ma ora non concede sconti a nessuno. Se decidiamo di aiutare anche gli animali meno fortunati che vivono nei canili e nei gattili, teniamo presente che le vecchie coperte sono molto utili per garantire agli animali, specialmente a quelli anziani, un poco di tepore confortevole. Allo stesso modo, magari non tutti riflettono sul fatto che anche maglie e maglioncini possono rappresentare una risorsa per i cani e gatti ospiti dei rifugi: dalle maniche - spiegano i volontari - è possibile ottenere dei bellissimi cappottini per i quattrozampe di taglia piccola mentre le maglie, grazie a qualche sforbiciata, riescono a tramutarsi in indumenti per gli animali di taglia media e grande.
 
Basta un poco di inventiva e i volontari, sempre pieni di cose da fare e di idee da realizzare, sono capaci di fare miracoli con il poco che hanno a disposizione. Canili e rifugi esistono in tutta Italia e, magari, prima di buttare qualche vecchia coperta conviene chiedere a queste strutture se possono servire. Un piccolo gesto di aiuto e generosità fa bene al cuore di chi lo compie e supporta il lavoro di migliaia di volontari che, in tutto il Paese, si struggono per accudire al meglio le creature innocenti rinchiuse.

 In tutta Italia è possibile trovare canili e rifugi. In Piemonte, ad esempio, saranno felici di accogliere maglioni e coperte a
Casa del cane vagabondo
Loc. Ingleisa - Cascina Maglio
BARBANIA -TO -
Tel 3396341390
aperti tutti i giorni tranne lunedì e giovedì
oppure
Lega del cane Sezione Caluso
CALUSO - TO
Tel. 3472975028
aperti mercoledì sabato e domenica

domenica 14 dicembre 2014

Pasticceria per cani



 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco la pasticceria dove solo i cani possono entrare

Ha aperto al Gattaglio il primo negozio di biscotti per cani: «Dolci per tutti i gusti e con l’anno nuovo arriverà il gelato»
 
REGGIO EMILIA. Scooby Doo e Shaggy sarebbero ospiti fissi di questo nuovo negozio aperto da pochi giorni alle porte della città. Ha aperto da poche settimane la “Pasticceria da Prue”, il primo negozio di Reggio – si trova nel quartiere del Gattaglio, in via Gattaglio 11/b -, che vende al dettaglio biscotti e sfiziosità per cani. L’imprenditrice che, coniugando passione e coraggio, si è lanciata in questa attività è una ragazza di 36 anni, Jesenija Omanovic, slovena e da anni residente a Reggio.
 
E Prue, da cui il nome del negozio, è la sua cagnolina, un meticcio barboncino, che dal giorno dell’apertura è sempre con lei e accoglie i clienti e i loro cani. Per ora solo biscotti al miele, alla selvaggina, al cavallo, al mirtillo rosso, alla cannella, al formaggio… ma dall’anno nuovo alla pasticceria da Prue, la prima attività di Reggio Emilia specializzata in biscotti per cani, arriverà anche il gelato. Tutto rigorosamente a misura di cane.

«L’idea di aprire questa attività – afferma Jesenija Omanovic – è stata di mia sorella. Per ora portiamo i biscotti dalla Slovenia, ma in futuro vorrei aprire un vero e proprio forno dove poter cuocere io biscotti e anche torte per cani…».
 
E da dietro il bancone del suo negozio Jesenija Omanovic si sta accorgendo di quanto i biscotti per cani sembrino poco familiari ai padroni dei fido di casa nostra: «Mi sembra – spiega la 36enne – che la gente non sia quasi abituata a questi prodotti. In più noto, in generale, una certa disattenzione per l’alimentazione dei cani. Io credo sia molto importante e voglio che i miei biscotti siano fatti solo con prodotti biologici».
 
In più Jesenija ha ben chiara l’importanza della sfida che con questo negozio le si para davanti. Per questo la sua strategia è subito chiara: offrire un servizio quasi personalizzato, in modo da fidelizzare il più possibile i propri clienti, che magari si facciano a loro volta promoter del negozio.
«Man mano che conosco i miei clienti consiglio sempre varietà diverse di prodotti, che offro anche in versione light, ma a tutti ricordo che i miei biscotti sono sempre un ‘di più’ che non deve sostituire le normali crocchette…».

sabato 13 dicembre 2014

Una gattina randagia salvata dagli Slayer

Per molti di voi il nome Slayer non dirà assolutamente nulla. Per pochi altri (me incluso) gli Slayer sono uno dei gruppi metal migliori degli ultimi anni. Gli Slayer sono stati spesso aspramente criticati per la deriva satanista delle loro canzoni (giusto per fare un esempio, il loro ottavo album si intitola God Hates Us All - Dio ci odia tutti). Non essendo su Soundsblog non avremmo ragione di parlare degli Slayer se non fosse che questo gruppo di "ragazzacci" ha fatto una cosa molto bella nei confronti di una gattina randagia (e a dispetto di chi li considerasse delle pessime persone!).

Kerry King e gli altri membri del gruppo erano a cena in un ristorante di Indianapolis (tappa del concerto all’ Old National Centre). Un membro dello staff degli Slayer, Jess Cortese, ha visto un senza tetto che vendeva il suo gattino per un dollaro. Il gattino stava congelando e così Jess ha deciso di prenderlo con se e farlo dormire nella sua cuccetta sul bus della band. Il gattino, che si è rivelato essere una gattina, il giorno dopo è andato al concerto insieme a Jess. Uno degli addetti al tour conosceva una persona che avrebbe voluto adottare un gattino e la conseguenza è stata automatica: la piccola Gypsy (come è stata ribattezzata dalla band) ha trovato subito una nuova casa. Speriamo che da grande possa godersi il concerto dei suoi eroi proprio come il gatto nel video qui sopra!
 

venerdì 12 dicembre 2014

Caccia alla foca

Caccia alla foca, la Norvegia non vieta ma taglia i finanziamenti

mercoledì 10 dicembre 2014

Cani e gatti a Natale 2014

Cani e gatti a Natale 2014, i regali utili. Consigli e novità
cani regaliSono compagni fedeli e affettuosi tutto l’anno, come dimenticarsi di loro il giorno di Natale mentre si scartano i regali? I nostri amici a quattro zampe sono curiosi e ricettivi e fanno parte del nucleo famigliare a tutti gli effetti, fare loro un regalino può essere un modo per renderli partecipi della magia di un giorno di festa.
Quali sono i doni che vorrebbero ricevere?

-  In primis, e non è scontato, la rassicurante presenza della propria famiglia.

-  Dolci: cani e gatti non possono mangiare i dolci destinati al consumo umano, rischierebbero  gastriti, diabete ecc. a causa dell’eccessiva quantità di zucchero contenuto negli ingredienti, (molti degli alimenti di uso comune sono veleno per i quattro zampe) eppure sono golosissimi, la soluzione? Almeno per le feste arriva dal Giappone una torta natalizia “modificata” commestibile per noi e per i nostri amici.

-  Un regalo utile e gradito? Una cuccia nella quale dormire comodamente o nella quale rifugiarsi. La proposta è una cuccia eco-sostenibile, progettata per il benessere del cane, i tessuti sono naturali, biologici e biodegradabili, (oltre che per il nostro cane-gatto, si contribuisce a fare  qualcosa di buono per l’ambiente) sono adatte anche come complementi d’arredo, innovative quelle realizzate da Lou&Mi.

-  Un collarino con medaglietta personalizzata, bello da vedere e utile. Il nome del cane e il telefono del proprietario stampato sulla medaglia, permettono, in caso di smarrimento di ricondurre l’animale dalla propria famiglia. (Senza dimenticare l’importanza del microchip).

cane-  Regalare un’opportunità di gioco e di apprendimento? L’ideale sarebbe un corso presso l’associazione “Parola di cane” , tra le proposte: Bambility®, Clicker TRaining, Fitness a 6 Zampe, Puppy Class, Senior Class, Dogtrekking…

-  Una borsa da trasporto per i cani più piccoli e un maglioncino per i più freddolosi.
- Un classico irrinunciabile? Una palla! Ne esistono di tutti i tipi, in materiali tecnologici, nelle forme più bizzarre e al tempo stesso ergonomiche e adatte ad ogni tipo di cane. Meteorlight K9 è una pallina luminosa a led impermeabile e resistente, Skruball invece è una pallina per cani in gomma naturale non tossica caratterizzata da onde in rilievo della linea dogspecialist. Ce n’è per tutti i gusti.

-  Regalare qualcosa che faccia bene ai nostri amici a quattro zampe, anche quelli meno fortunati? Tra i “Regali di Paco”, sul sito “Fondo Amici di Paco” si possono scegliere libri (Paco Editore), t-shirt, calendari, gadget divertenti, il ricavato andrà devoluto in beneficenza agli animali più bisognosi.

- Un regalo insolito? Una visita al Villaggio di Natale dedicato agli animali, si trova ad Appiano Gentile (Como) alla”Fattoria delle Coccole”, proposto dall’Associazione Ingaia, è un luogo  speciale dove gli animali sono salvati e coccolati. E’possibile fare volontariato per curarli e fare loro compagnia, inoltre è  possibile adottarli (quale regalo migliore?). Sempre in tema di regali si potranno acquistare giochi ecologici educativi di Ecotoys, prodotti di artigianato, manufatti artistici.
E comunque il regalo più bello lo fanno gli animali agli uomini… “Un cane è il miglior investimento che puoi fare: gli dai un centesimo d’amore e lui te lo rende moltiplicato mille volte tanto”. (Diana Lanciotti, scrittrice, fondatrice del Fondo Amici di Paco). Ed è un investimento per la vita. Perché se si decidesse di regalare un cane a Natale deve essere adottato dal canile e amato per sempre. (Parola di Jimmy).

martedì 9 dicembre 2014

Bracconieri armati fino ai denti

Bracconieri armati fino ai denti sorpresi nel Parco del Cilento

lunedì 8 dicembre 2014

Ravenna, pronto l'esposto contro l'abbattimento dei daini

Ravenna, pronto l'esposto contro l'abbattimento dei daini

Esponenti di M5s e LpRa hanno preannunciato l'atto contro la provincia per il piano di uccisione degli animali che, dicono, è stato disposto "senza valutare le alternative contemplate dalla legge"

sabato 6 dicembre 2014

Bloccato furgone con 340 cuccioli

Bloccato furgone con 340 cuccioli di cane e 5 gatti

Operazione della Forestale al valico di Sant’Andrea. Denunciato il conducente già noto alle forze dell’ordine
 
 
Sono 340 cuccioli di cani di razza varia e cinque gatti persiani le bestiole denutrite e malconcie stipate in un furgone proveniente dall’Ungheria fermato dalla Forestale all’ingresso in Italia dal valico di Sant’Andrea a Gorizia.
 
Denunciato il conducente, un napoletano che già due anni fa era incorso nello stesso tipo di reato. Gli animali erano destinati al mercato del Napoletano, ma chissà quante di queste bestiole sarebbero arrivate vive, tenuto conto dello stato deprecabile in cui erano costrette.
 
I cuccioli sono stati inviati per le cure al centro di Terranova a San Canzian, alla Protezione animali di Udine e alla clinica Tergesteo di Trieste.
 

venerdì 5 dicembre 2014

Ligabue

Ligabue: "Il pellicciotto? Uno scherzo" e fa pace con gli animalisti

 
 

mercoledì 3 dicembre 2014

Carica dei 500 gatti a mostra Firenze

Carica dei 500 gatti a mostra Firenze

6 e 7 dicembre gatti da red carpet dall'Italia e dall'Europa

(ANSA) - FIRENZE, 3 DIC - Firenze chiama a raccolta gattofili e appassionati di razze feline da red carpet. Non ci saranno i soliti "44 gatti" alla Fortezza Da Basso il 6 e 7 dicembre: l'Esposizione Internazionale Felina di Firenze organizzata da Worldcats, porterà all'ombra della Cupola esemplari rari e bellissimi. Oltre 500 i gatti che, al seguito dei loro proprietari, arriveranno tutta Italia e da Svizzera, Polonia, Austria, Spagna e Francia per partecipare ai campionati internazionali ed europei di bellezza. (ANSA).

martedì 2 dicembre 2014

I cani capiscono le nostre frasi

I cani capiscono le nostre frasi
e il tono con il quale le pronunciamo

Uno studio ha dimostrato che i nostri amici a quattrozampe
riconoscono le parole dei loro padroni

 
Foto 2
 
 I cani capiscono le parole pronunciate dai loro padroni? Questa domanda alla quale molti umani hanno già risposto positivamente, adesso trova il conforto della scienza. Uno studio pubblicato su “Current Biology” fornisce le prime prove del fatto che anche i cani differenziano ed elaborano le varie componenti del linguaggio umano. In particolare, ogni quattozampe usa l'emisfero sinistro del cervello per analizzare il contenuto verbale di quanto sentito e quello destro per capire il contenuto emotivo della voce. Insomma, a essere capiti in maniera molto distinta sono sia i vocaboli usati sia i toni con i quali essi vengono espressi.
 
Foto 5
 
 
Gli studiosi dell'Università del Sussex sono arrivati a questo risultato facendo un test con oltre 250 cani. Gli esperti hanno stimolato gli animali con frasi umane trasmesse da due altoparlanti posti uno a destra e uno a sinistra del cane. Quando riceveva un comando familiare, la cavia si girava verso destra dimostrando così di essere concentrata sulle parole e non sul tono con cui esso veniva pronunciato. Quando invece la frase era sconosciuta o in una lingua straniera, il quattrozampe dimostrava di attivare la parte del cervello che gestisce le emozioni.

lunedì 1 dicembre 2014

Arriva il freddo: un piccolo aiuto con ciotole e mangiatoie

Roma, 1 dicembre 2014 -  Proprio in questi giorni  inizia a farsi sentire il freddo  con diverse perturbazioni in tutta Italia, ma sopratutto le temperature notturne sono calate sensibilmente. Anche quest'anno AIDAA presenta un breve vademecum per aiutare concretamente gli animali in difficoltà che si incontrano sulla strada o che cercano di trovare riparo nel giardino o sul terrazzo. Gli uccellini, ad esempio, che in questi giorni iniziano a faticare a procurarsi il cibo.
L'invito per tutti è di esporre piccole mangiatoie sui balconi (ne esistono in legno o possono essere realizzate in materiale di riciclo come ad esempio le bottiglie di plastica) contenenti piccoli pezzettini di grasso e carne avanzata, croste di formaggio,briciole di dolci, frutta fresca e secca e miscele di semi (consigliati e acquistabili già confezionati). Occorre rifornire regolamente le mangiatoie senza riempirle fino all'orlo in quanto a causa del freddo nelle ore notturne parte del cibo potrebbe deteriorarsi. Ovviamente accorgimento molto importante, le mangiatoie vanno messe fuori dalla portata dei gatti.

Proprio loro, i gatti, spesso vivono liberi e all'aperto. Se si vive accanto ad una colonia felina o si nota un certo movimento di mici randagi che gironzolano dalle parti di casa in cerca di cibo, è bene mettere a loro disposizione tre ciotole: una con del cibo secco, una con del cibo umido ed una con l'acqua. Le ciotole vanno sistemate in una zona riparata. I croccantini vanno sostituiti giorno per giorno in quanto con l'umidità rischiamo di deteriorarsi, lo stesso discorso vale per la pappa umida che potrebbe anche congelare ed i mici potrebbero quindi mangiare del cibo deteriorato.
Occorre cambiare il cibo due volte al giorno e lasciare in luogo riparato anche la ciotola dell'acqua fresca per evitare rischi di congelamento. Se c'è una cantina disponibile è bene lasciare aperta la finestra cosi che i mici possano ripararsi nelle notti più fredde oppure realizzare delle vere e proprie cucce nel condominio per far riparare i gatti.

Per i cani randagi i consigli dell'Aidaa somigliano a quelli per i gatti. Ciotole con cibo e con acqua in ambiente riparato, rifornire le ciotole quotidianamente in quanto a causa del freddo il cibo lasciato troppo a lungo è destinato a deteriorarsi. Se invece capita di ospitare in giardino animali selvatici come ghiri, scoiattoli, ma anche volpi e faine è bene chiedere informazioni direttamente al Corpo forestale dello stato chiamando il 1515 prima di prendere qualsivoglia iniziativa.

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