lunedì 1 luglio 2013

Una zampa stampata in 3D per Buttercup

Il papero nato con una malformazione all'arto sinistro grazie alla tecnologia potrà così camminare e nuotare
Buttercup quando era ancora paperotto
Buttercup quando era ancora paperotto
 
MILANO - Buttercup ("Ranuncolo") è un delizioso paperotto, nato il 9 novembre del 2012 in un laboratorio di biologia. Fin dalla nascita il piccolo non ha potuto camminare a causa di un difetto congenito alla zampa sinistra. Ora la sua condizione, peraltro dolorosissima, forse è finita grazie alla tecnologia e a una zampa artificiale realizzata con una stampante in 3D.
La nuova zampa 3D La nuova zampa 3D di Buttercup    La nuova zampa 3D di Buttercup    La nuova zampa 3D di Buttercup    La nuova zampa 3D di Buttercup    La nuova zampa 3D di Buttercup

UN DIFETTO DALLA NASCITA - La storia di Buttercup inizia a volgere verso un lieto fine quando Mike Garey, del Feathered Angels Waterfowl Sanctuary di Arlington nel Tennessee (Stati Uniti) decide di adottarlo per occuparsi del suo caso. Il «Rifugio per uccelli acquatici Angeli Pennuti» ha infatti la missione di aiutare uccelli d'acqua selvatici e domestici che spesso, dopo essere state acquistati come teneri pulcini, vengono abbandonati da adulti, non in grado di difendersi dai predatori e sopravvivere allo stato brado. Buttercup, come detto, era nato con una zampa ritorta all’indietro. E malgrado l'esercizio quotidiano a cui i suoi genitori umani lo hanno sottopost0 fin dall'inizio, che ha permesso alla zampa di girare parzialmente, il difetto non solo non gli permetteva una vita normale "da papero", ma gli procurava anche molto dolore. A febbraio dunque si decide di amputargli la zampa malata.

UNA ZAMPA STAMPATA IN 3D - Ma Mike non ha intenzione di fermarsi qui. Ed ecco che nella storia entrano in gioco il dottor Shannon McGee e la NovaCopy. Il veterinario e l'’azienda specializzata in tecnologie di stampa tridimensionale si mettono al servizio del papero gratuitamente per costruirgli una nuova zampa. La plastica comunemente usata per la stampa 3D non sarebbe stata adatta allo scopo, perché la zampa deve avere caratteristiche di flessibilità che il materiale non poteva garantire. E così, dopo svariati tentativi per arrivare al design perfetto, viene creato uno stampo che nei prossimi giorni sarà usato per produrre una zampa in silicone per il papero. Nel giro di un paio di settimane dunque Buttercup avrà la sua zampa nuova di stampa, e potrà finalmente camminare e nuotare con le altre papere negli stagni del Santuario. Se volete sapere come finirà la storia, potete seguirla sulla sua pagina Facebook.