martedì 15 luglio 2014

Milano, la colonia di gatti che ferma i lavori

Milano, la colonia di gatti che ferma i lavori negli ambulatori del Fatebenefratelli

Eliminate le aiuole la colonia di felini si è trasferita nei controsoffitti dell'ospedale. Hanno anche due tutor per garantire il rifornimento di acqua e cibo. E ora tocca ad Animal Emergency risolvere il problema
 
Milano, la colonia di gatti che ferma i lavori negli ambulatori del Fatebenefratelli
In ospedale allargano le braccia. "Perché sono proprio veloci a scappare, quelli lì. Ormai è un incubo". Mentre dall’Asl dicono che si deve completare il censimento della colonia. E solo dopo decidere il da farsi. Succede al Fatebenefratelli, dove da giorni i lavori per sistemare i controsoffitti del piano interrato in cui ci sono gli ambulatori di radiologia, sono bloccati. Da una colonia di gatti che si è installata in quegli spazi. E che da lì, anche vista la legge che ne garantisce la tutela, non può essere spostata. Risultato: gli interventi (da finire con la sistemazione delle grate all’ingresso dei condotti di areazione) devono essere finiti. Mentre i felini continuano a correre e scorrazzare per i sottotetti.

La colonia di gatti, al Fatebenefratelli, c’è da diverso tempo. Tanto che ha anche due tutor assegnati in via ufficiale, con il compito di rifornire gli animali di acqua e cibo. Nelle ultime settimane, però, la convivenza tra felini e ospedale è diventata difficile. Soprattutto a causa di cattivi odori e sporcizia che, dai controsoffitti dove i gatti si sono piazzati, arrivano negli ambulatori. Non solo: uno dei felini, qualche settimana fa, sarebbe addirittura precipitato dal sottotetto in uno degli spogliatoi delle sale per le mammografie. Con il risultato che gli ambulatori (ora di nuovo attivi) sono stati chiusi per alcuni giorni, in attesa di una soluzione.

"Un tempo questi gatti vivevano nelle aiuole interne all’ospedale - spiega Claudio Maderna, veterinario dell’Asl - Dopo l’eliminazione degli spazi verdi, sono rimasti. E si sono trasferiti nei controsoffitti". Da cui adesso non vogliono proprio non venire fuori: finora, solo quattro (sui sei avvistati: secondo l’Asl, però, potrebbero essere di più) sono stati acchiappati. Tanto che una soluzione al problema deve ancora essere trovata. "L’idea dell’ospedale di mettere delle grate per chiudere i condotti di areazione non so se potrà essere risolutiva: i punti da cui gli animali si intrufolano possono essere moltissimi - dice Maderna, che ha fatto un sopralluogo al Fatebenefratelli - Per questo, in collaborazione con l’associazione Animal Emergency si sta tentando di prendere i felini per sterilizzarli, come previsto dalle legge. Dopo si deciderà il da farsi".

A Milano le colonie feline censite da Asl e Comune sono oltre 500. In base alla legge (nazionale) sono tutelate: non possono essere spostate, "se non per motivi di sicurezza - spiega Valerio Pocar, Garante per la tutela degli animali di
Palazzo Marino - Ovviamente, questo è un fatto da mettere d’accordo con le esigenze pubbliche. In linea di massima, una colonia può essere spostata solo per una distanza minima e per il minor tempo possibile. Dopo, i gatti devono essere ricollocati dove hanno preso dimora".